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Blu

by Mido

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1.
La Sobrietà 02:37
Grande musica e suoni per ogni via nella mia città Balli e danze in ogni strada tra la gente e il portico Dove siedo e tremando soffio una scala armonica Senza scarpe ma con lo strumento penso Vivere, vivere...vivere! Come se tutto intorno a me Fosse un mondo fragile E se la vostra dignità Perdesse tutta l’anima. Tra di voi Mi alzo in piedi e in un assolo sento Parker dentro me Preso dal reverbero nella galleria di fronte a te Se tu sei con me Io non ti lascerò. Come se tutto intorno a me Fosse un mondo fragile E se la nostra dignità Perdesse tutta l’anima. E se il domani arriverà Nel mondo della sobrietà Distinto da ogni banalità È qui che mi ritroverai.
2.
Blu 03:17
Sopra uno scoglio guardo più in là E apro le braccia al sole che qua ormai Tramonta nel mare e penso tra me Yeah! Che splendido mondo c'è al di là nel mare. (Blu) Semmai potessi nuotare più in là Magari tu (Blu) Verrai Da questo profondo che qui È blu (Blu) Più in là La luce e il riflesso di te È blu (Blu) Tu sei Una sirena per me. (Blu) Forse stasera ci proverò (Su!) Senza una boa è difficile sai, per me (Su!) Vorrei tuffarmi e fregarmene si! (Su!) Accidenti che paura che ho! Sono guai... (Blu) Semmai potessi nuotare più in là Magari tu (Blu) Verrai Da questo profondo che qui È blu (Blu) Più in là La luce e il riflesso di te È blu (Blu) Tu sei Una sirena per me. (Blu) Chiudo gli occhi e penso che tu sia con me (Blu) Semmai potessi nuotare più in là Magari tu (Blu) Verrai Da questo profondo che qui È blu (Blu) Più in là La luce e il riflesso di te È blu (Blu) Tu sei Una sirena per me. (Blu)
3.
Son tempi duri e diversi Tra tanti musi inversi Non basta l'indifferenza Ma come? È un'evidenza. Puoi anche lavarti le mani Ma siamo tutti lontani Il virtuale è il presente Non fare finta di niente. Davanti c'è uno scoglio Non è quel che voglio Forse alla gente non importa niente. Più porti avanti un progetto Sembra quasi fare un dispetto È che non ti impegni abbastanza Non arrivi mai alla sostanza. Davanti c'è uno scoglio Non è quel che voglio Forse alla gente non importa niente. Mi chiedo se il mio domani Sia solo un mondo di cani! Davanti c'è uno scoglio Non è quel che voglio Forse alla gente non importa niente.
4.
Crescerò 03:04
Forse non sai che la mia coscienza è sporca per i guai che in questa mia assenza come i marinai andando lontano si sono impossessati di me. Sempre lì con te contando i miei passi ho sentito che sebbene ti amassi sono uniche le mie sensazioni ma non voglio parlare di me. Anche se stai con me. RIT Crescerò? Crescerò? Mi dicono che Crescerò? Crescerò? Ormai… …sono guai! Crescerò? Crescerò? Ricordi che Crescerò? Crescerò? Era strana la vita e anche infinita la luce in me? STR Come già sai Son proprio contento Che quel giorno lì Malgrado il momento Tu hai pensato che Per quanto distratto Potessi innamorarmi di te. Quando capirai che è tutto sbagliato e ti ricorderai che eravamo bambini allora mi dirai che il tempo è passato e non dobbiamo correre via. Sai perché? Perché? RIT Crescerò? Crescerò? Mi dicono che Crescerò? Crescerò? Ormai… …sono guai! Crescerò? Crescerò? Ridicolo è che Crescerò? Crescerò? Basti solo che dica che tutta la vita, eterna sarà! RIT Crescerò? Crescerò? Mi dicono che Crescerò? Crescerò? Ormai… …sono guai! Crescerò? Crescerò? Da quando io Crescerò? Crescerò? ho compiuto i vent’anni e da allora il mio tempo è cambiato per me.
5.
Dal Profondo 03:42
6.
Anche se qualcuno mi vuol giudicare per come mi sento, lascio passare il vento. Come mai nessuno si ferma un'istante, un solo momento? Forse il problema è il tempo? Trovo profondo sai, il cielo che sopra di noi Sposta le nuvole, muove i pensieri anche se Io mi meraviglio. Anche se c'è un mondo sommerso di sogni che è quasi disperso provo a cantarne un verso. Si ormai ne ho fatti di sbagli e per quanto mi abbagli il sole nessuno più sa cosa vuole. Prova a restar con me, ti giuro non mollerò Mi chiedo soltanto se lassù sarei forte Stai con me Non saremo soli. Trovo profondo sai, il cielo che sopra di noi Sposta le nuvole, muove i pensieri anche se Io mi meraviglio. Tu non sai che i sogni miei Sono l'aria degli dei Anche se, anche se Penso a te. L'aria è lucidità, il vento è pensiero e riflette in me una sensazione. Trovo profondo sai, il cielo che sopra di noi Sposta le nuvole, muove i pensieri anche se Io mi meraviglio.
7.
Se parli di umanità Non posso che credere Che in tutta onestà Sia come polvere Cosparsa in ogni via
 E senza nostalgia Non farmi credere Che possa andare via.

 Parli di onestà e di altruismo. Quando ti impossessi di tutte le risorse. Indossi una maschera e non rifletti. Eppure credi nei miracoli e preghi. Per questo io ti dico: ma chi cazzo sei? Ti vendo l’anima
 Per farne quel che vuoi Non chiedermi il perché E il resto vien da sé. 

 Puoi anche riprendere La strada dove sei E intanto li a realtà Diventa cenere. La nostra civiltà Non ha più regole Si prende e non si da. Non c’è più dignità. Nel senso che la mia
 Si perde in ogni via Si scontra in un turbine Di mille velleità. Sei vile e crudele, e non hai rispetto. Esiste una sola realtà ed è solo quello che vedi. Giudichi i tuoi fratelli e prevarichi. Però credi nei miracoli e preghi. Per questo io ti dico: ma chi cazzo sei? Ti vendo l’anima
 Per farne quel che vuoi Non chiedermi il perché E il resto vien da sé. 

 Puoi anche riprendere La strada dove sei E intanto la realtà Diventa cenere. Sei vile e crudele, e non hai rispetto. Esiste una sola realtà ed è solo quello che vedi. Giudichi i tuoi fratelli e prevarichi. Però credi nei miracoli e preghi. Per questo io ti dico: ma chi cazzo sei? Ti vendo l’anima
 Per farne quel che vuoi Non chiedermi il perché E il resto vien da sé. 

 Puoi anche riprendere La strada dove sei E intanto la realtà Diventa cenere.
8.
Alla Deriva 02:00
Soffia il vento e il sole scorre tra le nuvole e nel mentre tu ti addormenti, cullata tra le onde, la zattera si muove e all’orizzonte il cielo. L’azzurro e il ciel sereno, gli spruzzi e il sale in faccia, gli occhi mi si chiudono e non ti vedo più. Lontani in un deserto, abbandonati al largo cercando in un conforto e il silenzio.
9.
Ma cosa fai, ci provi gusto? Ti prendi gioco di me? Ma dai cosa fai, ti prendi gioco di me? Ma cosa fai ci provi gusto? Ma dai cosa fai, ti prendi gioco di me? Dai cosa fai, ti prendi gioco di me?
10.
Parla Con Me 02:14
La lontananza è un dono, lo sai? E la distanza non conterà mai Se in ogni cosa una ragione c’è sempre. Mi piacerebbe che fosse per me Questa canzone è un richiamo per te. Non puoi pensare di startene via, per sempre! Il desiderio di stare con te Ed il pensiero di fare pazzie Tra cento mille e più fantasie C’è sempre! Non posso stare senza di te, Baby I want you! Non posso stare senza di te, Baby I want you! Parla con me.
11.
Google Home 03:44
Tracce di memoria sulla via nel circuito della nostalgia, vengono archiviate dentro il cloud, e cancellate fanno spazio a Google Home Google Home Dove ogni pensiero è in compagnia. Google Home Google Home Dove ogni idea non è mia. Tracce di memoria sulla via nel circuito della nostalgia, network di emozioni streaming di pensieri più veloci ed accessibili più veloci ed impossibili. Google Home Google Home Dove ogni pensiero è in compagnia. Google Home Google Home Dove ogni idea vola via. Ed esci e ti muovi e ti seguirà Tu nasci e tu muori e ti seguirà Ed esci e ti muovi e ti seguirà Tu nasci e tu muori e ti seguirà Ed esci e ti muovi e ti seguirà Tu nasci e tu muori e ti seguirà Ed esci e ti muovi e ti seguirà Tu nasci e tu muori e ti seguirà. Google Home Google Home Dove ogni pensiero è in compagnia. Google Home Google Home Dove ogni idea non è mia. Dove ogni idea vola via. Dove ogni idea vola via.
12.
Male Dentro 04:21
Attento a dove vai Ti troverai nei guai Vorresti ritornare ma Tanto so chi sei. Sei sulla strada che Ti porta via con me Per quanto sia lontano ormai Ora so chi sei. Busso alla tua porta E metto in evidenza ogni tua paura ogni tua rivolta. In ogni male c’è Qualcosa che è un te Non puoi più rinunciare a me Mi prendo tutto il tuo pensiero Pretendo tutto il tuo pensiero. Busso alla tua porta E metto in evidenza ogni tua paura ogni tua rivolta. C’è chi decide che Non c’è neanche un perché Vorrebbe ritornare ma Tanto ormai è con me. La condizione è che Se scappi via da me Ti troverai nel buio e tornerai da me. Busso alla tua porta E metto in evidenza ogni tua paura ogni tua rivolta.

about

Musicista e produttore eclettico con una caratteristica unica: scrive, compone, arrangia, suona, microfona, registra, mixa e produce tutti i suoi progetti.
All'età di 8 anni scopre la musica attraverso la chitarra, seguendo gli insegnamenti dell'indimenticabile maestro Antonio Mastino. Studia contemporaneamente teoria e solfeggio con un insegnante privato di pianoforte. A 12 scopre la chitarra elettrica e studia blues con il maestro tedesco Thomas Clasen. Sono gli anni 90', fonda la band milanese emergente "Mescal" con la quale appare su Videomusic, viene intervistato da Marco Garavelli a Rock FM e divide i palchi insieme ad altri emergenti dello stesso periodo come i Bluvertigo, i Ritmo Tribale e i toscani Interno 17. Studia acustica con Roberto Villicich, si diploma al C.P.M. come tecnico del suono, lavora e collabora con diversi studi milanesi, in particolare con Lucio Fabbri.
Collabora per un breve periodo con Dolcenera e soprattutto con i Noise Criteria di Fausto Dasè.
Contemporaneamente si laurea a pieni voti in Scienze e Tecnologie della Comunciazione Musicale, corso ideato e coordinato dal noto professore di informatica musicale Goffredo Haus, presso l'Università Statale di Milano. Dopo diversi progetti di cui l'ultimo più significativo con gli Hubuse, band electro/pop indipendente, dove prende il ruolo di frontman, decide di avviare parallelamente una produzione in proprio di brani inediti, con l'ambizioso progetto di creare e realizzare tutto da solo.
Studia la batteria con Max Penzo, poi con Giovanni Giorgi e successivamente con Walter Calloni.
Il 30 Settembre 2019 esce il suo nuovo album intitolato "Blu".

credits

released September 30, 2019

Voce, cori, batteria, bassi, chitarre, tastiere: Mido
Armonica a bocca su "Diventa Cenere": Alessandro Piscitelli
Pianoforte: Marino Russo
Slide Guitar su "Io Mi Meraviglio": Jonathan Colombo
Percussioni su "Un Mondo Di Cani": Edoardo Monticelli
Microfonato, registrato, scritto (testi e musica), prodotto e mixato da Mido.
Registrazione delle parti vocali a cura di Davide Di Maio al Sunfex Studio di Milano S.Felice (MI).
Masterizzato e distribuito con LANDR (landr.com)

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Mido Milan, Italy

Musicista e produttore eclettico con una caratteristica unica: scrive, compone, arrangia, suona, microfona, registra, mixa e produce tutti i suoi progetti.

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